mercoledì 30 novembre 2011

AMERICA LATINA SENZA GLI STATI UNITI

Mercoledì 30 Novembre, 2011 / 09:55

America Latina senza gli Stati Uniti




Fino ad ora era stata quasi obbligatoria la presenza degli Stati Uniti in tutte le sfere della vita dell'America Latina, per cui l'America era nota fino a poco tempo come il cortile della potenza del nord, specialmente a partire dal XIX secolo, quando lo rilascia Dottrina Monroe, noto come "l'America per gli americani", cioè non permettono i poteri del tempo ingerenza o interferenza nella regione. A questo si aggiunge la dottrina della "Big Stick" o "Big Stick".


Tale protezione non significa prosperità per l'America, almeno per la maggioranza, ma che ha portato il governo militare, reprimendo qualsiasi idea che contraddice la politica e l'ideologia degli Stati Uniti, così come sfruttarne le risorse naturali per alimentare la macchina industriale degli Stati Uniti e la guerra.


Con la nascita dell'Organizzazione degli Stati Americani nel 1948, su invito degli Stati Uniti, questo determina il quadro giuridico per giustificare i suoi interventi in America Latina politica locale.


Un esempio recente che riassume l'intervento degli Stati Uniti nella politica latino-americano, con i suoi attori politici locali e la OEA, è stato il colpo di stato in Honduras, nel luglio 2009.


Ma i venti della politica mondiale cospirato per l'America Latina ha cominciato a scrollarsi di dosso la tutela degli Stati Uniti: l'attenzione per i conflitti in Medio Oriente, spinto dagli attacchi dell'11 settembre 2001, ha permesso agli Stati Uniti " trascurare "i loro interessi nella regione.
Il risultato fu una primavera democratica nei paesi dell'America latina a farsi carico del loro destino, con risultati che stupiscono il mondo, soprattutto l'Europa e gli Stati Uniti non, per uscire dalla crisi economica.


L'America Latina è economicamente più forte con grandi prospettive per il futuro. Sotto la guida iniziale di Cuba, Brasile, Venezuela, Cile e Argentina, seguita da Bolivia ed Ecuador, più di recente con il Nicaragua, Perù, El Salvador, tra gli altri. La regione degli Stati Uniti è senza vitalizzata e iniziare appropriarsi del loro futuro.
Il corollario di questa sarà la seconda indipendenza è la creazione della Comunità dell'America Latina e dei Caraibi (CEPAL), senza la presenza degli Stati Uniti e Canada, e il presidente dell'Ecuador, Rafael Correa, atteso come un sostituto, un giorno di dell'OSA.


CELAC Prima di creare l'Unione delle Nazioni Sudamericane (UNASUR), come punto focale per la politica regionale per dirigere tutte le dell'Africa meridionale. Dopo di loro è venuto il MERCOSUR, ALBA, come segno di un polo autonomo.


Nel suo ultimo rapporto, pubblicato Martedì, dice povertà CEPAL e senzatetto in America è al suo minimo in 20 anni, che non è stato raggiunto sotto l'egida degli Stati Uniti. E i dati più recenti della prosperità dell'America Latina non si sarebbe questo editoriale parlare.
Ecco i risultati di Latina senza gli Stati Uniti.


Con il CELAC non è più cercare il famoso "Washington consensus", ma il consenso degli interessi americani, ora tocca agli Stati Uniti per cercare il consenso, dice una famosa frase: senza odio, senza armi, senza violenza, se vuole essere rispettato come un partner.

venerdì 25 novembre 2011

INGERENZA DEGLI USA NEGLI AFFARI DI ALTRI POPOLI

Estados Unidos quiere dar patada y mordida

Con el nombramiento de David Munguía Payés como
ministro de Seguridad, el gobierno de Estados Unidos
terminó imponiéndose en las decisiones del presidente
Mauricio Funes. Esa es la patada. La mordida viene con
el relevo en el Ministerio de Defensa, donde Estados
Unidos busca una pieza militar de su entera confianza.

¿Cómo le torcieron el brazo a nuestro presidente?

De entrada, Estados Unidos se opu-
so a la presencia de Manuel Melgar
en el Ministerio de Justicia y Segu-
ridad Pública. Funes aguantó la pre-
sión por 2 años y 5 meses, hasta el
3 de noviembre de 2011, cuando a
manera de chantaje seguramente le
dijeron algo así: “Destituyes a Mel-
gar o no habrá rma de Asocio por
el Crecimiento”, programa prometi-
do por Obama en su visita a El Sal-
vador en marzo.

La otra retorcida de
brazo es la impo-
sición de pasar a
David Munguía
Payés al Ministe-
rio de Seguridad.
Munguía Payés venía

siendo vetado por la derecha des-
de 1998. Los presidentes Calderón
Sol y Francisco Flores le negaron
el ascenso al rango de general1.
En junio de 2003, Munguía se alió
con el FMLN y en el 2004 apoyó
la candidatura de Schak Handal2.
Por eso, en junio de 2009 la derecha
desaprobó que Funes lo ascendiera
y lo nombrara ministro de Defensa.

Ahora, esa misma derecha está do-
blemente feliz: Estados Unidos
logró destituir un ministro del
FMLN, mover un aliado del
Frente del ministerio de De-
fensa y, además, sueña con
poner a la cabeza de la Fuerza
Armada a un militar obediente
a ella.

¿A Estados Unidos le preocupa la delincuencia en
El Salvador?

El gobierno
de Mauricio
Funes está
compro-
metido con
el combate
a la delin-
cuencia, al
crimen organizado y al narcotrá-
co. Manuel Melgar estaba haciendo
bien su trabajo. Pero la inseguridad
no disminuye, porque la derecha y
Estados Unidos la necesitan. Por
eso, los empresarios se oponen al
impuesto de seguridad. Si se termi-
na la inseguridad se caen los nego-

El insultante intervencionismo de Estados Unidos en

nuestro país, da pena. La ofensa es contra el pueblo,
quien tiene que salir a reivindicar su soberanía y recobrar la

iniciativa política que garantice nuevas victorias.

1. http://archivo.elfaro.net/secciones/Noticias/20030922/Platicas1_20030922.asp
2. El Diario de Hoy, 3 de junio de 2003: http://www.elsalvador.com/noticias/2003/06/03/nacional/
nacio6.html

cios de seguridad privada y venta
de armas, y desaparece el pretexto
político con el que se militariza a la
región comprendida desde México
hasta Colombia, exceptuando a Ni-
caragua.

Los Estados Unidos y la derecha
local provocaron las remociones
en los ministerios de Seguridad y
de Defensa no para resolver el pro-
blema delincuencial, sino para qui-
tarle la iniciativa política al FMLN
y ponerlo en la defensiva, para que
la derecha se recupere en las elec-
ciones de marzo de 2011.
Traduzione
Stati Uniti vogliono a calci e morsi

Con la nomina di David Munguia Payes come
Ministro della Sicurezza, il governo degli Stati Uniti
finì con la vittoria decisioni del Presidente
Mauricio Funes. Questo è il calcio. Il morso è dotato di
oltre al Ministero della Difesa, in cui gli Stati Uniti
Usa cerca un pezzo militare può fidare.

Il modo in cui il braccio contorto del nostro presidente?

Fin dall'inizio, gli Stati Uniti dell'op-
così la presenza di Manuel Melgar
il Ministero della Giustizia e il follow-
Autorità pubblica. Funes tiene la sua pre-
sione per 2 anni e 5 mesi, fino al
3 Novembre 2011, quando
modo sicuramente ricatto
detto qualcosa come, "respinge Mel-
 non gar o associato da rma
Crescita "programma promesso
Fare Obama durante la sua visita a El Sal-
vador a marzo.

Il contorto altri
braccio è l'impo-
grado di trasferire
David Munguia
Apre la Min-
Sicurezza del fiume.
Munguia venuto Payés

essendo il diritto di veto da parte des-
1998. Presidenti Calderón
Sol e Francisco Flores negato
promozione al rango di general1.
Nel giugno del 2003, alleato Munguía
con l'FMLN, e nel 2004 ha sostenuto
Scha la candidatura di Handal2 k .
Così nel giugno 2009, il diritto
Funes è stato promosso disapprovato
e lo nominò ministro della difesa.

Ora, questo stesso diritto è do-
probabilmente più felice USA
in grado di licenziare un ministro di
FMLN, spostare un alleato di
Capo del Ministero della De-
difesa e anche i sogni
messo a capo della Forza
Della Marina militare ad un obbediente
ad esso.

Che gli Stati Uniti sono preoccupati per l'insicurezza
El Salvador?

Il governo
Maurizio
Funes è
com-
incasinato con
combattere
i criminali
Di conseguenza, il
criminalità organizzata e traffico di droga  -
co. Manuel Melgar stava facendo
un buon lavoro. Ma l'insicurezza
non diminuire, perché il diritto e
Stati Uniti ne hanno bisogno. Da
Così i datori di lavoro si oppongono al
fiscali. Se il terminale
na caduta insicurezza nego-

L'interventismo statunitense insulto

il nostro Paese, dispiace. Il reato è contro il popolo,
che deve andare ad affermare la loro sovranità e riconquistare

iniziativa politica di garantire nuove vittorie.

1. http://archivo.elfaro.net/secciones/Noticias/20030922/Platicas1_20030922.asp
2. El Diario de Hoy, 3 Giugno 2003: http://www.elsalvador.com/noticias/2003/06/03/nacional/
nacio6.html

servizi privati ​​di sicurezza e di vendita
armi, e va con il pretesto
politica militarizzata che
regione dal Messico
in Colombia, ad eccezione di Ni-
caragua.

Gli Stati Uniti e il diritto
causato trasloco di locali
Sicurezza nei ministeri e
della Difesa non per risolvere il pro-
problema criminale, ma per il qui-
Tarle l'iniziativa politica FMLN
e mettere sulla difensiva, in modo che
il diritto di recuperare nel settore delle comunica-
zioni nel marzo 2011.

giovedì 3 novembre 2011

QUESTO BLOG E' UN OMAGGIO POSTUMO a MICHELE TRETOLA

Ricordiamo il Compagno Michele Tretola che, su "Il Ping"
curava la rubrica gli " Occhiali sul nasO". 

Michele Tretola Nasce a Benevento l'l Gennaio 1945,dove, trascorre i primi anni. Si trasferisce poi a Campobasso per gli spostamenti del padre, funzionarío
delle ferrovie. Tornato a Benevento frequenta
proficuamente il Liceo Scientifico "Gaetano Rummo". In
quegli anni, Michele vive fortemente la passione dello
sport e del giornalismo studentesco, mostrando, come
ricorda il professoreMargherini, una forte carica umana
ed idéale. Si iscrive poi all'Universitá di Barí, dove la
famiglia si e trasferíta, e consegue con la lode la laurea in Scienze Politiche. Gli anni dell'Universita' sono
determinanti nella sua formazione, infatti, e' tra i protagonisti
del movimento studentesco del '68 e del PCI di
Barí, Successivamente rísulta vincitore di una borsa di
studio nazionale, del C.N.R, presso il centro di Economía
Agraria e dello Sviluppo del Mezzogiorno, della facoltá
di Scienze Agraríe di Napoli, diretto dal professore Rossi Daria




Oratore fórbita, elegante ed incisivo sa coniugare il
messaggio político e l'analisi scientifica della realta
económica e sacíale, spaziando in ogni campo cultúrale,
parlando al cuore e coinvolgendo con la ragione quanti
lo ascoltano; e chiamato, perció a parlare nelle piazze
piú svaríate e nei confronti piú impegnativi.
Gli anni 70furono, per tutta una generazione anni di
militanza política e di battaglie civili, e Michele,
attraverso varié esperienze, matura c¡uelle scelte
culturali e politiche che lo riportano a Benevento ad
impegnarsi nel sindacato e poi come funzionarío del PCI offrendo, con grande passione il suo
contríbuto per il rínnovamento della realta política sannita.
Collabora agiornali e riviste come la combattiva "Voce Della Campania".
Nel 76 sposa Pina Giugliano dalla cui unione nascono Luigi, Angela e Nadia.
Negli anni 80 opera nel movimento cooperativo campano dedicandosi con l'impegno e la
professionalitá di sempre alia realizzazione di numefosi progetti abitativi.
In questo período si trasferisce a Nola e poi a San Gennaro Vesuviano dove sempre si impegna per
lo sviluppo socíale e culturale del territorio. Fa propríe le battaglie di rínnovamento all'interno del
PCI, aderendo e sostenendo entusiásticamente le tesi per la nascita del Partito Democrático della
Sinistra e l'alleanza política con i cattolici democratici.
Nell'espletamento dei suoi doverí, attorniato dagli amici, improvvisamente si spegne a San
Gennaro nel pomeríggio dell'll apríle 1996.

mercoledì 2 novembre 2011